SEQUENZA YOGA INTESTINO

LO YOGA NELLE STAGIONI

Prendiamo l’immagine di un gheriglio di noce, del nostro cervello e dell’ intestino, possiamo osservare la loro similitudine.

Il gheriglio è perfettamente sovrapponibile al nostro cervello, entrambi contenuti in un involucro duro e resistente, e il cervello è paragonabile e sovrapponibile al nostro intestino, curioso vero? D’ altra parte non a caso è anche soprannominato il nostro “secondo cervello”, e non a caso la noce è un buon rimedio in caso di diarree e parassiti intestinali, ha qualità astringenti, decongestionanti ed è ricca di Omega3 fondamentali per il buon funzionamento del nostro cervello.

Buona parte dei così detti “ormoni della felicità” sono prodotti dall’intestino, la sua salute determina l’ equilibrio del sistema nervoso centrale, e quindi del nostro corpo e della nostra emotività.

L’intestino è un luogo buio e tortuoso, la sua forma lo rende un luogo legato allo smarrimento, al disorientamento, dove nulla è lineare proprio come lo possono essere i nostri pensieri.

Solo una parte dei nostri pensieri arriva alla coscienza e solo una parte dei nostri pensieri viene eliminata; così come solo una parte del cibo ingerito diventa nutrimento, una parte diventa carne e il resto viene trasformata in materiale per essere espulsa.

A livello più sottile l’ intestino è quel luogo dove gli istinti vengono nascosti e i pensieri che non ci piacciono o che ci fanno male possono trovare rifugio e dileguarsi tra i suoi meandri.

Secondo l’ ayurveda (medicina naturale tradizionale indiana) una predominanza di “Vata” caratterizzata dagli elementi aria ed etere può facilmente portare squilibrio alle funzioni intestinali causando il classico accumulo di aria nella pancia, e questo può verificarsi maggiormente in autunno, nella prima parte dell’inverno o in specifiche caratteristiche individuali o particolari momenti della vita.

Le posizioni che ti propongo in questa sequenza migliorano la salute del nostro intestino, la nostra digestione e facilitano il processo di smaltimento di aria o feci accumulati.

Come al solito se hai domande o vuoi semplicemente farmi sapere come è andata la pratica, lasciami un commento e condividi questo articolo con le tue amiche per aiutarmi a diffondere i meravigliosi benefici della pratica yoga.

N.B. ERRORE! Nella prima posizione del triangolo ruotato mi sentirai dire “appoggia la mano destra sul blocco all’interno del piede “destro…invece è il piede SINISTRO”, sorry!

Col sorriso:-)
Paola
Yogaharem “Lo Yoga nelle Stagioni” 

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4 risposte

  1. Miriana Salierno ha detto:

    Fantastica Paola 💞

  2. Laura ha detto:

    Lo proverò di sicuro, soprattutto visto che soffro della sindrome del colon irritabile. Una vitaccia!

    • Paola Castoldi ha detto:

      Cara Laura…a proposito di “secondo cervello” ormai saprai, che oltre a cause organiche, la sindrome del colon irritabile spesso purtroppo non si risolve solo con cure farmacologiche. Infatti è considerato tra i disturbi psicosomatici e a soffrirne sono prevalentemente le donne🙄…autocritica, senso di colpa, aspettative, difficoltà nella comunicazione, il ruolo (madre, moglie, imprenditrice)…per questi e altri motivi ti suggerisco di praticare la sequenza con costanza, alternandola a pratiche che rilassano il sistema nervoso simpatico, perché troppo “simpatico” poi non è 🤣

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