COME DIVENTARE FLESSIBILI? NUOVO VIDEO 10″ DI YOGA PER ALLUNGARE E DISTENDERE

LO YOGA NELLE STAGIONI

L’idea di flessibilità che tutti noi abbiamo, è che essa è solo un prodotto dell’allungamento.
Questo è un atteggiamento non corretto e soprattutto competitivo che spesso causa delle lesioni quando si pratica.
Al contrario, dovremmo praticare le posizioni yoga ascoltando il proprio corpo, senza mai pensare ad essere competitivi, né verso gli altri né verso se stessi.
Lo stato del corpo nel momento della pratica è influenzato da un insieme di fattori: stanchezza, stress, sport che abbiamo praticato in passato, stile di vita, anatomia, fisiologia e anche esperienze, traumi e atteggiamenti mentali. Insomma ognuno di noi porta sul tappetino la propria storia.

Sembra strano e con nessuna spiegazione scientifica ma, il semplice fatto di portare l’attenzione mentale su una determinata zona o muscolo può provocare il rilascio di un blocco.
Tutti i nostri movimenti sono governati dall’azione di muscoli agonisti (quelli che lavorano attivamente) e antagonisti (quelli che lavorano in modo passivo), e  si muovono sempre in stretta sinergia.
Di solito in qualunque posizione che si assume, yoga e non, contrarre il muscolo agonista è una cosa molto semplice, invece lasciare andare quello antagonista è sempre più difficile.
Ti invito quindi durante un allungamento a prestare attenzione al muscolo che stai estendendo, rilasciando ogni tensione inutile sul muscolo opposto.

Controlla il tuo ego
Capita spesso di vedere praticanti che durante un piegamento in avanti per esempio, si sforzano di raggiungere con la fronte le ginocchia, incurvando così eccessivamente e inutilmente la schiena, questo non porta ad alcun miglioramento, né fisico né mentale né spirituale. L’obiettivo è cercare di mantenere la schiena in allungamento e non quello di fletterci ad ogni costo, purtroppo si tratta di un atteggiamento difficile da gestire anche nei praticanti come dire più esperti.

Il ruolo della mente
La flessibilità è intesa anche come atteggiamento mentale, infatti solo andando di pari passo con corpo e mente riusciremo a progredire nel nostro percorso yoga che ha come scopo principale la realizzazione del sé attraverso l’unione di mente, corpo, spirito tra microcosmo (noi) ed il macrocosmo (il creato).

Utilizza il respiro
Oltre a portare l’attenzione nella zona specifica che intendi allungare, è fondamentale utilizzare la respirazione yogica completa. Senza quest’ultima è molto più difficile rilassare e allungare qualsiasi parte del corpo. Muoviti in sinergia tra respiro e corpo, attraverso la visualizzazione con lo sguardo della mente guida il tuo respiro dove senti eventuali blocchi, datti il tempo di sentire il corpo che si abbandona e la mente “arrendersi” a questo stato.

Fino a che proveremo a cambiare noi stessi per mezzo dell’ego, rimarremo sempre rigidi e legnosi proprio come una mente egocentrica che agisce sotto il proprio impulso.

Tutta la pratica dello yoga, dagli asana alla meditazione, è un opportunità di realizzazione personale. Quando iniziamo a non pensare più ai propri limiti fisici, abbiamo appena fatto il nostro primo passo verso l’essenza dello yoga.

Sii paziente e costante
Se continui a praticare efficacemente, questo cambiamento prima o poi avverrà, e inizierai a vedere enormi miglioramenti sulla flessibilità e sull’ allungamento muscolare.

La mia esperienza.
Io stessa mi sono ritrovata col naso sul ginocchio solo nel momento in cui non ci ho più pensato! E tutt’ora non sono ancora pronta per alcune posizioni, ma non ho fretta e non sono più il mio obiettivo, pertanto forse non ci arriverò mai o forse farò cose col mio corpo che non avrei mai immaginato come ègiàsuccesso, non è importante, perché la mia attenzione è sul COME MI SENTO mentre pratico.

Pratica serenamente mettendoci impegno e costanza, e prima o poi i risultati arriveranno.

A tal proposito ho realizzato una breve pratica di 10 minuti che puoi inserire nella tua routine yoga focalizzata sull’ Allungare e Distendere.

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Fammi sapere se questo articolo ti è stato utile lasciandomi un commento e il ringraziamento più grande è praticarlo, e condividerlo sui social e con le tue amiche.
Col sorriso 🙂
Paola

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2 risposte

  1. Erica ha detto:

    Grazie Paola,
    che ci dai la possibilità di praticare yoga anche in questo periodo estivo!
    Questo video è fatto bene, da la possibilità anche a chi non pratica spesso, di poterlo fare. A volte bastano davvero 10 minuti, per stare bene con il nostro corpo e con la mente! 🙏Namaste

  2. Paola Castoldi ha detto:

    Grazie a te Erica! è verissimo anche io questa mattina mi sono bastati questi 10 minuti per stiracchiarmi un po, dopo le camminate sui monti i muscoli erano indolenziti e ora mi sento rinata❤

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