Ciò che accade nella nostra emotività ha un effetto immediato anche sul nostro corpo e lo possiamo percepire in modo rapido in particolare sul diaframma, che è il primo muscolo a risentire di una modifica immediata del nostro stato d’animo e che agisce alterandone il respiro. Non a caso è definito anche “il muscolo dell’ intelligenza emotiva”.
Il nostro vissuto è fatto anche di emozioni intense, violente o persistenti che lasciano una memoria sul nostro corpo, che a sua volta continua a sollecitare quegli stati emotivi, anche se oggettivamente la causa è passata. Un circuito dannoso e pericoloso per la nostra salute psicofisica se non si interviene in modo adeguato e apportando le dovute modifiche a quegli atteggiamenti “malsani”.
Dunque l’emotività condiziona il corpo, ma anche il corpo condiziona l’emotività. E per questo motivo possiamo agire partendo da alcuni movimenti per andare a influenzare le nostre emozioni registrate, oltre che ad intervenire attivamente e direttamente sul corpo.
Senza scendere in spiegazioni molto tecniche e approfondite, possiamo dire che il diaframma è un muscolo che ha la forma di una grande cupola che divide gli organi addominali da quelli del torace. Lo possiamo immaginare come un grande anello che ci avvolge dallo sterno lungo le costole fino dietro alle vertebre lombari ed gli organi a stretto contatto sono polmoni, fegato, stomaco, cuore e rene sinistro. Essendo un sistema molto complesso, come lo è tutto il nostro organismo, naturalmente influenza numerose altre funzioni come il sistema nervoso e la digestione.
Andando ad agire direttamente e indirettamente su di esso è possibile migliorare la digestione, liberarci da ansie accumulate, ripristinare una buona postura, una presa di coscienza di come siamo fatti, di come determinati atteggiamenti influenzano corpo e mente, e su come il respiro può essere la nostra miglior “medicina”.
Durante i nostri incontri yoga settimanali diamo sempre particolare attenzione alla respirazione diaframmatica che è la base di una buona rieducazione del respiro.
Dallo studio di un gruppo di cardiologi americani su un gruppo di pazienti cardiopatici, né è emerso che insegnando loro la respirazione diaframmatica ci sono stati significativi miglioramenti sullo stato di salute e minori ricadute.
La vitalità aumenta e lo stress diminuisce, insieme a tutte le sue conseguenze.
Si trova ormai molto materiale e video a riguardo, e durante le nostre classi yoga diamo grande importanza alla respirazione di base, che non dovremmo mai dare per scontato anche dopo anni di pratica. Per questo motivo scelgo in questo articolo di offrirti un aspetto apparentemente meno attivo di un esercizio fisico, ma non per questo meno efficace o di minore importanza. Guidare la mente attraverso l’ immaginazione può modificare il nostro stato emotivo in pochissimo tempo, pensa ad esempio a quando ascolti una canzone e subito emergono sentimenti che senza quell’ ascolto non avresti avuto.
Questo audio ti offre una meditazione guidata attraverso la quale potrai iniziare un processo di rimozione e purificazione delle emozioni dannose che non ti permettono di procedere in grazia, gioia e semplicità nella vita.
“Quando ero bambino credevo in un angelo custode accanto a me. Ora credo di avercelo dentro.”
Erri De Luca
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Paola