SALUTO AL SOLE – Perchè è così diffuso, come eseguirlo e Video Pratica

LO YOGA NELLE STAGIONI

Saluto al Sole o Surya Namaskara in sanscrito (surya = Sole, namas = inchinarsi, salutare).
Si dice che esistano tanti saluti al sole quanti sono i suoi praticanti, questo ci dà già una prima indicazione di come la pratica yoga possa essere modificata e cucita su misura.

Si tratta di una sequenza di 12 posizioni nata piuttosto recentemente rispetto alle origini della pratica yoga, dedicata al nostro amato sole, la fonte da cui dipende ogni essere vivente su questo pianeta (tranne alcuni microrganismi “cavernicoli” scoperti di recente e gli esseri che vivono in parziale assenza di luce), considerato da sempre per i popoli antichi un elemento sacro, di vita e spiritualità.
In origine si pensa che il saluto al sole non prevedeva movimenti, ma si trattava di 132 mantra (canti sacri) recitati all’alba rivolti ad est.
Oggi è una sequenza diffusa in ogni angolo del mondo in cui si pratica yoga, grazie alla diffusione molto rapida avvenuta negli ultimi 50 anni, e che una volta memorizzata può diventare una pratica costante per la vita.

Le posture del saluto al sole ricordano l’alba e il tramonto del sole, non a caso è consigliabile praticarlo in questi due momenti della giornata per ottenere maggiori benefici spirituali. La ciclicità dei movimenti di corrisponde alla vita del sole che nasce all’orizzonte, si solleva al suo massimo e si abbassa nuovamente per ritornare al punto di partenza.

COME SCEGLIERE IL SALUTO AL SOLE TRA I TANTI?
È una domanda che mi è sorta spontanea quando iniziai a conoscerli, pertanto nel tempo attraverso pratica e studi ho trovato un equilibrio tra movimenti, ritmo ed elementi predominanti nei vari momenti dell’anno, che hanno un effetto determinante per stabilire l’equilibrio di corpo e mente, così come concepisco le pratiche del metodo “Lo Yoga nelle Stagioni”, “piccole differenze che fanno una grande differenza”. Ma innanzitutto la pratica perfetta non esiste, mentre esiste la pratica “perfetta per te” imparando ad ascoltarti prima, durante e dopo, imparando a percepire le tracce che i movimenti lasciano in te.

Un ottimo modo per riscaldare il corpo perché aiuta anche a sciogliere la rigidità del corpo la mattina e le tensioni muscolari che spesso arrivano al termine di una giornata. Surya namaskara può anche diventare un’ intera  sessione di yoga se ripetuto per almeno 20 minuti in quanto fa lavorare l’80% dei muscoli del nostro corpo in armonia con il respiro, se poi vuoi unirci la ripetizione di un mantra ripetuto ad alta voce o nella tua mente, ancora meglio!
Ecco i bijamantra consigliati durante l’esecuzione in risonanza con le vibrazioni di una particolare energia in forma di suono, in questo caso dell’espressione sonora del Sole.

Om Hram

Om Hrim

Om Hrum

Om Hraim

Om Hraum

Om Hraha

Pertanto prima di iniziare ti invito a riflettere sull’aspetto più sacro di questa sequenza, sull’importanza che hai sole  nelle nostre vite terrene, sulla forza trasformatrice del fuoco, sul calore e sulla luce che ha generato questo meraviglioso pianeta in unione con gli altri elementi.

Dato il momento dell’anno in cui sto scrivendo questo articolo, ti propongo il Saluto al Sole in Primavera (troverai anche quelli relativi alle altre stagioni nella sezione “VIDEO”), che ti consiglio di imparare con le varianti ideali per te come suggerisco nel video e di ripetere successivamente in autonomia senza più aver bisogno della mia guida, ma facendolo divenire parte della tua “cassetta degli attrezzi yoga” per portarlo nella tua vita ovunque ti troverai.
Trovi la pratica nella sezione VIDEO LEZIONI – GUARDA LE LEZIONI DISPONIBILI- VIDEO – PRIMAVERA 2021! https://www.yogaharem.it/#come-e-dove-praticare

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Col sorriso 🙂
Paola 

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